NOTIZIA FLASH: L’ASPIRINA CI SALVERA’ TUTTI?

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aspirinaDati sempre più evidenti dimostrano l’efficacia dell’aspirina a basso dosaggio nella mortalità per cancro.

Una revisione sistematica di studi recenti ha evidenziato che:

  • Gli effetti benefici dell’aspirina sul cancro compaiono dopo 3 anni di assunzione e alcuni di questi effetti si mantengono per anni dopo l’interruzione del trattamento a lungo termine.
  • In soggetti di età compresa fra 50-65 anni, che prendono aspirina per 10 anni, c’è una riduzione di rischio di cancro, infarto del miocardio e ictus compresa fra 7% (donne) e 9% (uomini) che dura per 15 anni. Inoltre c’è una riduzione globale del 4% di tutte le cause di morte che si estende  per un periodo di 20 anni.
  • Non è stata trovata differenza di efficacia tra assunzione di aspirina a bassi dosaggi e a dosaggi standard, mentre un dosaggio alto comporta solo aumento della tossicità.
  • L’effetto collaterale più importante dell’aspirina è il sanguinamento gastrico, e il rischio di effetti gravi o fatali incrementa con l’età.

L’uso profilattico dell’aspirina per un minimo di 5 anni a basse dosi (75-325 mg/al dì) sembra avere un effetto positivo: più lungo è il periodo di assunzione maggiori sono i benefici. Sono necessari ulteriori studi per determinare la durata del trattamento, i dosaggi e ottimali e per identificare i soggetti a maggior rischio di sanguinamento gastrico.

Ann Oncol. 2014 Aug 5. pii: mdu225

 

LA CHLAMYDIA TRACHOMATIS: IL NEMICO INVISIBILE DELLA FERTILITA’ FEMMINILE

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Nel 70 % dei casi l’infezione è completamente asintomatica: se non viene riconosciuta e curata può portare la donna a sterilità.

cos'è la clamidya

CHE COSA È LA CHLAMYDIA?

E’ un microrganismo che si diffonde attraverso il contatto sessuale. La Chlamydia si localizza a livello del collo uterino nel canale cervicale, può infettare l’uretra e coinvolgere l’endometrio, le tube, le ovaie e il peritoneo. Può infettare la gola se trasmessa attraverso un rapporto orale. In rari casi può essere trasmessa dalla madre al neonato attraverso il parto vaginale (trasmissione verticale), infettando principalmente le mucose oculari e del naso-faringe.

CHE POSSIBILITA HO DI CONTRARRE LA CHLAMYDIA?

La Chlamydia è una delle più frequenti malattie sessualmente trasmesse (STD); secondo l’OMS compaiono più di 50 milioni di nuovi casi l’anno in tutto il mondo.

Nella maggior parte dei casi l’infezione interessa le donne, soprattutto le adolescenti e le giovani sessualmente attive. I Centers for Disease and Prevention americani e il National Health Service inglese stimano un’incidenza del  10% di infezione di Chlamydia trsintomi della clamydia nelle donnea le donne sessualmente attive al di sotto dei 25 anni. Nonostante ciò, in Italia non sono disponibili dati sulla diffusione nazionale di questa infezione perché non è sottoposta a notifica obbligatoria.

IMPARIAMO QUALI SONO I SINTOMI DELLA CHLAMYDIA

Poiché circa il 70% delle donne e il 50% degli uomini infetti sono asintomatici la maggior parte delle persone che ha contratto l’infezione non ne è consapevole e non ricorre a terapia. Il sospetto diagnostico di infezione è posto più facilmente nel maschio che nella femmina. Le eventuali manifestazioni cliniche compaiono dopo una-tre settimane dalla contrazione dell’infezione

Sintomi nelle donne:

  • cervicite (infiammazione del collo dell'utero) con perdite vaginali anomale e sensazione di irritazione.
  • cistite, bruciori urinari con perdite muco-purulente dall’uretrasintomi della clamydia negli uomini
  • dolori addominali

Sintomi negli uomini

  • uretrite con secrezione, irritazione e prurito (la Chlamydia è stata isolata nel 40-60% degli uomini che presentavano uretrite non-gonococcica).
  • raramente ingrossamento e dolore testicolare.
  • prostatite e infezione delle vescicole seminali

COSA SUCCEDE SE TRASCURIAMO L’INFEZIONE DA CHLAMYDIA E NON FACCIAMO LA TERAPIA?  LA TEMIBILE MALATTIA INFIAMMATORIA PELVICA

conseguenze della clamydia nelle donne

Se non trattata, l’infezione può progredire causando conseguenze importanti. La complicanza più tipica è la malattia infiammatoria pelvica (pelvic inflammatory disease  o PID) che può avere un’incidenza fino al 30% nelle donne affette da cervicite da Chlamydia.

  • La PID è dovuta alla risalita dell’infezione dalle basse vie genitali fino all’endometrio, alle tube e/o al peritoneo pelvico.CERVICE
  • La PID è una malattia importante, che spesso richiede ospedalizzazione, somministrazione endovenosa degli antibiotici e attenta sorveglianza per le complicazioni dovute a infezioni ricorrenti.
  • Il processo infiammatorio e di riparazione cicatriziale (con produzione di sierosità all'interno della pelvi che provoca aderenza e stiramento delle tube ovaie e utero) può comportare un danno permanente con dolore cronico, chiusura delle tube, infertilità e possibilità di gravidanze extrauterine.
  • nel 10-20% dei casi di PID si verifica un’infertilità tubarica.
  • Il rischio di gravidanza extra-uterina nelle donne che hanno avuto una PID è 7-10 volte maggiore di quello di donne senza una storia di PID.
  • Nel 15% delle donne che hanno contratto una PID si sviluppa a lungo termine un dolore pelvico cronico che probabilmente è correlato alle aderenze pelviche delle ovaie e delle tube.come si trasmette la clamydia

QUALI SONO I FATTORI ASSOCIATI AL RISCHIO DI CONTRARRE LA CHLAMYDIA?

  • età < 25 anni
  • nuovo partner negli ultimi sei mesi
  • partners con infezioni sessualmente trasmesse in atto o negli ultimi sei mesi
  • mancato o discontinuo o non corretto uso del profilattico
  • precedente infezione sessualmente trasmessa.
  • cervicite muco-purulenta in atto

come si trasmette la clamydia

LA CHLAMYDIA NON PUÒ ESSERE TRASMESSA IN QUESTI MODI!!

  • Dal contatto con un wc, una piscina o una sauna utilizzati da una persona infetta
  • Dal contatto con una superficie su cui ha tossito o starnutito una persona infetta
  • Dalla vicinanza di una persona infetta.
  • Condividendo il luogo di lavoro con una persona infetta

 COME SI PUÒ PREVENIRE LA DIFFUSIONE DELLA CHLAMYDIA?

  •  Limitando il numero dei partners sessuali
  • Usando il profilattico maschile o femminilecome prevenire la clamydia
  • Consultando il ginecologo se si pensa di aver contratto l’infezione o si è a rischio di contrarla.
  • Decidendo, se si ha un nuovo partner, di eseguire entrambi il test diagnostico prima di cominciare ad avere rapporti sessuali. 
  • Eseguendo regolarmente lo screening per Chlamydia se si è comprese nel gruppo di donne ad alto rischio di infezione.
  • Parlandone con le persone. Parlare della Chlamydia, del rischio di infezione, dei fattori di rischio, dei benefici di uno screening regolare, dell’importanza del profilattico. Le malattie sessualmente trasmesse sono più comuni laddove è maggiore l’ignoranza della malattia.

CHE TEST USIAMO PER LA DIAGNOSI DELLA CHLAMYDIA?

come diagnosticare la cmalydia

Nelle donne:

  • Il pap-test. Non è di alcun aiuto ai fini della diagnosi di Chlamydia.
  • Il tampone cervicale. La diagnosi si effettua ricercando la presenza della Chlamydia tramite un tampone inserito a livello del canale cervicale.
  • Il Test sulle urine primo getto. La ricerca può essere eseguita sulle urine primo getto. I risultati però hanno dimostrato una sensibilità leggermente inferiore rispetto a quelli ottenuti sulle secrezioni cervico-vaginali.

Negli uomini

  • Il Tampone uretrale. La diagnosi si effettua inserendo un tampone a livello della parte terminale dell’uretra.
  • Il Test sulle urine primo getto è comunemente usato nell’uomo. Sebbene sia meno sensibile del tampone uretrale è un test di facile esecuzione e meno doloroso.
  • Il Test sul liquido seminale. La Chlamydia viene ricercata anche sullo sperma.

Attualmente il test più utilizzato per la ricerca della Chlamydia è il tampone cervicale eseguito con tecnica PCR (polymerase chain reaction);  grazie alla elevata performance in termini di sensibilità (>95%) e specificità (98%) è considerato il “gold standard”.

La ricerca degli anticorpi anti-chlamydia nel sangue non è utile nella diagnosi di infezione del tratto urogenitale a causa della bassa sensibilità e specificità del test.

PER QUANTO TEMPO POSSO DIFFONDERE L’INFEZIONE DA CHLAMYDIA?

cos'è la clamydia

Una persona infetta continua a diffondere la Chlamydia finchè non si sottopone a una adeguata terapia.

UNA PREGRESSA INFEZIONE CONFERISCE L’IMMUNITÀ VERSO SUCCESSIVE INFEZIONI DA CHLAMYDIA?

Una pregressa infezione non rende il soggetto immune da una successiva infezione da Chlamydia.

COSA PUÒ SUCCEDERE SE HO LA CHLAMYDIA E SONO IN GRAVIDANZA?

In gravidanza l’infezione da Chlamydia può provocare la rottura prematura delle membrane amniotiche e il parto pretermine.

come si diffonde la clamydia

E’ NECESSARIO INFORMARE I PRECEDENTI PARTNERS?

I precedenti partners (incontrati da 4 settimane a 6 mesi prima del contagio) di un soggetto infetto dovrebbero essere informati del rischio di aver preso l’infezione, offrendo loro un trattamento antibiotico preventivo e/o  i test diagnostici.

LE DONNE ASINTOMATICHE DEVONO CONTROLLARSI? LO SCREENING DELLA CHLAMYDIA

test per la clamydia

Nelle donne in età giovanile o che non hanno ancora avuto figli è necessario fare diagnosi precoce delle forme asintomatiche, ancora di più se si è iniziata l'attività sessuale prima dei 18 anni o se si sono avuti più di 3 partners senza utilizzare il preservativo.

A tal scopo in Gran Bretagna e negli Stati Uniti sono in atto numerosi programmi di screening per la diagnosi precoce dell’infezione nei soggetti a rischio mediante l’esecuzione di test diagnostici per Chlamydia

QUAL È IL TRATTAMENTO APPROPRIATO PER L’INFEZIONE DA CHLAMYDIA?come curare la clamydia

Il trattamento è antibiotico.

  • Gli antibiotici di scelta sono generalmente la Doxiciclina e l’Azitromicina.
  • I pazienti che effettuano il trattamento dovrebbero avere rapporti protetti fino alla negativizzazione del test diagnostico.
  • Comunque è possibile contrarre nuovamente l’infezione se il partner non ha eseguito anch’esso il trattamento.

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L’AVVENTURA DEL CONCEPIMENTO

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LO SPERMATOZOO SMARRITO......

Uno spermatozoo deve trovare le ovaie e, non sapendo come arrivarci, decide di chiedere in giro. Vede un globulo rosso: "scusa globulo rosso, mi dici la strada per le ovaie?". Il globulo: "devo portare il sangue al cervello, non ho tempo!". Lo spermatozoo riparte e vede un globulo bianco: "scusa globulo bianco, mi dici la strada per le ovaie?".Il globulo: "ci sono dei batteri in corpo e devo sconfiggerli, non ho tempo!". Lo spermatozoo riparte e vede una piastrina: "scusami, ti prego, dimmi la strada per le ovaie!". La piastrina ci pensa un attimo: "allora, vai sempre dritto, poi la seconda a destra, ancora dritto, la terza a sinistra, poi a destra...". Lo spermatozoo incredulo: "impossibile sia così lontano!" e la piastrina: "oh, è mica colpa mia se sei sulle gengive!!"

 

spermatozoo

NOTIZIA FLASH: RISCHIO DI FRATTURA DELL’ANCA IN POST-MENOPAUSA

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frattura dell'anca e menopausaUn gruppo di  ricercatori della University of Eastern Finland e della Cambridge University ha realizzato uno studio per individuare quali siano i segni precoci di deterioramento fisico che consentano di prevedere il rischio di fratture dell’anca e il rischio di  mortalità nella donna anziana.

2791 donne (età media 59,1) sono state sottoposte a tre semplici tests fisici funzionali (considerati fattori di rischio):

  1. la capacità di reggersi su una sola gamba per 10 secondi 
  2. la capacità di accovacciarsi e di toccare il pavimento
  3. la valutazione della forza di presa delle mani

Il 43.1% delle donne studiate aveva problemi ad eseguire questi tests.

  • Le donne che avevano uno qualsiasi di questi tests alterato presentavano un rischio maggiore di frattura dell’anca, di mortalità e di qualsiasi frattura ossea.
  • Il mancato superamento del 1° test era Il singolo fattore più indicativo di frattura dell’anca, seguito dal mancato superamento del 2° e del 3°.
  • La combinazione dei fattori ha aumentato solo in modo modesto il rischio.

Poiché la capacità di reggersi su una sola gamba dipende dalla coordinazione muscolare e dall’equilibrio, l’alterazione del test indica il maggior rischio di caduta e frattura dell’anca.

American Society for Bone and Mineral  Research 19.9.2014

NOTIZIA FLASH: ATTIVITA’ FISICA E INSUFFICIENZA CARDIACA

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Circulation: Heart Failure, 24/11/14

Rahman I, et al. Gli autori di questo stPRinc_rm_arteriogram_of_healthy_heartudio hanno  dimostrato che l'attività fisica nelle donne può proteggere dal rischio di insufficienza cardiaca.  Alcuni tipi di attività fisica presi in considerazione, come camminare o andare in bicicletta ogni giorno per un periodo pari o superiore ai 20 minuti, comporta la riduzione del rischio di insufficienza cardiaca.

POSSO SCEGLIERE IL SESSO DEL MIO FUTURO BAMBINO?

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NORMALMENTE UNA COPPIA HA UNA POSSIBILITÀ DEL 50% DI AVERE UN FIGLIO MASCHIO E UNA POSSIBILITÀ DEL 50% DI AVERE UNA FIGLIA FEMMINA. Molte persone però esprimono il desiderio di poter modificare a loro scelta queste probabilità, sia per preferenze personali, sia per motivi culturali, che per la presenza di malattie ereditarie genetiche legate al sesso.25444449_s

Il metodo Shettles, che si basa sul timing dei rapporti sessuali in relazione alla fase del ciclo ovulatorio della donna e sull’assunzione di determinate posizioni sessuali, è la tecnica naturale più conosciuta per provare a determinare il sesso del proprio figlio al momento del concepimento.

Il sesso è determinato dai cromosomi sessuali X e Y. La madre, femmina, è portatrice nel suo DNA di due  cromosomi sessuali X (XX), il padre, maschio, è invece portatore di un cromosoma X e un cromosoma Y (YX). Ciascun genitore contribuisce al 50% del patrimonio genetico del figlio, donando ognuno un gamete (l’ovulo e lo spermatozoo) che contiene un solo cromosoma sessuale. L’ovulo della donna contiene sempre una 1604cwlX, mentre gli spermatozoi del padre possono contenere una X oppure una Y. Quando i due gameti dei genitori si incontrano, la loro combinazione potrà dar luogo a una femmina (XX) oppure ad un maschio (XY). Quindi, se il padre darà uno spermatozoo X avremo una femmina, se darà uno spermatozoo Y avremo un maschio. Pertanto è sempre lo spermatozoo del padre che determina il sesso del nascituro.

Durante l’ejaculazione, fino a 200 milioni di spermatozoi misti, X e Y, vengono depositati nella vagina. Di questi solo l’80%  è di buona qualità e quindi con tutte le caratteristiche necessarie per affrontare il percorso che li separa dalla loro meta finale. Dalla vagina gli spermatozoi partono, spinti dal loro flagello che si dimena come un’elica, passando attraverso il canale cervicale, superando l’utero e raggiungendo infine le tube dove potranno finalmente incontrare l’ovocita. Dopo appena 30 minuti dall’eiaculazione il 99 % degli spermatozoi è morto o moribondo e…….solo uno avrà la chance di penetrare dentro l’uovo.

E ALLORA… CHE COSA DETERMINERÀ SE IL FIGLIO SARÀ UN MASCHIO O UNA FEMMINA?ovulation_uk

Secondo il metodo Shettles gli spermatozoi X e Y non sono identici, cioè non hanno le stesse caratteristiche. Lo spermatozoo Y è più piccolo, più veloce e meno vitale di quello X. Questo significa che raggiunge l’ovulo in minor tempo ma rimane vivo e fecondante per un periodo più limitato. Lo spermatozoo X invece è più grosso, più lento ma più resistente e vitale, quindi rimane vivo e fecondante per un periodo più lungo.

Secondo il metodo Shettles le coppie che desiderano concepire un figlio maschio dovrebbero avere il rapporto fecondante in prossimità dell’ovulazione, da 24 ore prima a 12 ore dopo. In questo modo lo spermatozoo Y, più veloce, avrebbe la possibilità di raggiungere l’uovo, posizionato lontano nella tuba, prima dello spermatozoo X. Inoltre lo spermatozoo Y sembrerebbe favorito dalle posizioni femminili che aiutano a deporre il liquido seminale piu vicino al collo dell’utero, come nella posizione prona.

Le coppie che desiderano concepire una femmina, invece, dovrebbero avere rapporti lontani dall’ovulazione, da due a quattro giorni prima, cosicchè quando l’ovulo arriverà nella tuba per essere fecondato troverà ad aspettarlo solo gli spermatozoi X, che sono più longevi e resistenti (mentre gli spermatozoi Y saranno già tutti morti). Inoltre, la deposizione dello sperma nella parte più bassa ed esterna della vagina favorirebbe gli spermatozoi X, perché questa zona ha un PH più acido che inibirebbe i portatori del cromosoma Y.saptamana-2-de-sarcina

Il metodo Shettles vanta un’efficacia del 75%, con una percentuale leggermente inferiore nelle femmine rispetto ai maschi. In realtà molti esperti di infertilità sollevano dubbi sul valore della selezione naturale del sesso basata su questo metodo. Un rapporto del comitato etico di Fertility and Sterility del 2001 afferma che nessun metodo per determinare il sesso è affidabile al 100%

Purtroppo La maggior parte di questi metodi non è scientificamente provata. 

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