
L’ipertono del pavimento pelvico è una condizione caratterizzata da un’eccessiva contrazione inconsapevole, involontaria e persistente dei muscoli pelvici, che può causare dolore cronico, disturbi urinari, sessuali e intestinali.
La tecarterapia rappresenta una risorsa innovativa e non invasiva per trattare efficacemente questa problematica, favorendo il rilassamento muscolare, migliorando la circolazione locale e riducendo l’infiammazione dei tessuti.
Cos’è la tecarterapia
La tecarterapia (Trasferimento Energetico Capacitivo Resistivo) è una tecnica di terapia fisica strumentale che utilizza correnti ad alta frequenza per stimolare la rigenerazione dei tessuti dall’interno.
Attraverso l’applicazione di onde elettromagnetiche, si induce un riscaldamento profondo e mirato che attiva i processi naturali di riparazione cellulare, senza danneggiare le strutture superficiali.
Come agisce la tecarterapia nell’ipertono del pavimento pelvico
Quando applicata alla regione pelvica, la tecarterapia produce diversi effetti benefici:
- Rilassamento muscolare: il calore profondo favorisce il rilassamento delle fibre muscolari contratte, migliorando la flessibilità e riducendo la tensione.
- Stimolazione del microcircolo: l’aumento del flusso sanguigno aiuta a eliminare scorie metaboliche (come l’acido lattico) che alimentano l’irritazione muscolare.
- Riduzione del dolore: la stimolazione profonda modula l’attività delle terminazioni nervose, contribuendo a ridurre la percezione del dolore neuropatico e miofasciale.
- Effetto antinfiammatorio: promuove la risoluzione dell’infiammazione cronica dei tessuti profondi.
- Rigenerazione tissutale: migliora la qualità dei tessuti connettivi e muscolari, sostenendo i processi di riparazione.
Come si svolge il trattamento
La seduta di tecarterapia si effettua in ambulatorio e viene personalizzata sulla base delle esigenze cliniche della paziente.
Attraverso l’uso di manipoli specifici, il terapista applica l’energia in modo mirato sulla zona pelvica o perineale, utilizzando modalità capacitive (più superficiali) o resistive (più profonde) a seconda della profondità del tessuto da trattare.
La procedura è generalmente indolore, rilassante e non richiede tempi di recupero.
Integrazione con la riabilitazione del pavimento pelvico
La tecarterapia è spesso integrata all’interno di un percorso riabilitativo più ampio:
- Preparando i tessuti al lavoro attivo di chinesiterapia.
- Facilitando la rieducazione muscolare nelle donne con forte contrattura o dolore.
- Riducendo i tempi di recupero nelle forme più severe di ipertono.
Indicazioni principali
La tecarterapia può essere particolarmente utile in presenza di:
- Dolore vulvare e pelvico cronico (vulvodinia, vestibolodinia).
- Disfunzioni sessuali dolorose (dispareunia da ipertono).
- Cistiti croniche non batteriche da ipertono pelvico.
- Tensioni muscolari post-parto o post-chirurgiche.
- Sindrome del dolore miofasciale pelvico.




