
Il test HPV DNA è un esame diagnostico moderno e altamente sensibile, che consente di rilevare direttamente la presenza del Papillomavirus umano (HPV), in particolare dei ceppi ad alto rischio oncogeno.
È un test di prevenzione fondamentale perché permette di identificare le infezioni da HPV prima ancora che si manifestino alterazioni cellulari visibili al Pap test.
A cosa serve
Il test ricerca il DNA del virus HPV nelle cellule del collo dell’utero. I ceppi ad alto rischio (come HPV 16, 18 e altri) sono i principali responsabili dello sviluppo delle lesioni precancerose e del carcinoma della cervice uterina.
Rilevarli precocemente consente di attivare un monitoraggio attento e, se necessario, un trattamento tempestivo.
Come si svolge il test
Il prelievo si effettua durante la visita ginecologica, in modo molto simile al Pap test: si inserisce uno speculum per visualizzare la cervice e si preleva un campione di cellule con una spazzolina morbida.
Il materiale raccolto viene immerso in un liquido conservante e inviato al laboratorio per l’analisi molecolare.
Perché è importante
- È più sensibile del Pap test nel rilevare precocemente le infezioni a rischio.
- Permette di identificare le pazienti che necessitano di controlli più ravvicinati.
- In molti casi, può ridurre la frequenza dei controlli (in assenza di virus, il rischio è molto basso).
- Può essere associato al Pap test (co-testing), offrendo una doppia sicurezza.
Quando è indicato
Il test HPV DNA è consigliato:
- A partire dai 30-35 anni, come screening di routine.
- Come approfondimento dopo Pap test alterato.
- Dopo trattamenti per lesioni cervicali, per monitorare la guarigione.
- In caso di Pap test normale, ma con sintomi o fattori di rischio.
Il test è doloroso?
No. Il prelievo è rapido e indolore, dura pochi minuti e non richiede alcuna preparazione particolare. Si può tornare subito alle normali attività.
Risultati e interpretazione
- Negativo: non è stato rilevato HPV ad alto rischio → basso rischio di sviluppare lesioni.
- Positivo: è stata rilevata un’infezione da HPV ALTO RISCHIO → non significa presenza di tumore, ma richiede approfondimenti (colposcopia o follow-up a breve termine).
HPV e sistema immunitario
Nella maggior parte dei casi, il sistema immunitario elimina il virus spontaneamente entro 1-3 anni. Solo un’infezione persistente nel tempo può aumentare il rischio di sviluppare lesioni.
Per questo è importante monitorare, non allarmarsi.
In sintesi, il test HPV DNA è uno strumento di prevenzione intelligente e avanzato. Permette di individuare con largo anticipo i fattori di rischio per il tumore del collo dell’utero, offrendo alla donna la possibilità di agire prima che compaiano le lesioni.
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